Chartreuse Elixir Vegetal con Box Tisane Bien-Etre
La storia di questo leggendario liquore affonda le radici nel lontano 1605, quando un ristretto gruppo di monaci certosini ricevono dal maresciallo D’Estrees un manoscritto contenente la ricetta di un Elixir Di Lunga Vita complesso e articolato. Ci vorranno almeno 150 anni prima che la confraternita, stabilitasi nel massiccio della Grande Chartreuse, sulle Alpi francesi, inizi a produrre la gamma di liquori che conosciamo. Chartreuse è oggi il liquore più vecchio in commercio e ha fedelissimi in tutto il mondo: inclusi il celebre regista americano Quentin Tarantino, che lo cita nei suoi film, e lo stilista Giorgio Armani.
METODO DI PRODUZIONE
La produzione di Chartreuse è particolarmente complessa. La maggioranza delle botaniche utilizzate proviene dalle Alpi francesi ed Italiane. La fase di trattamento delle erbe è segreta. Solo i monaci del monastero possono realizzarla. Alcune erbe vengono infuse, altre distillate in “basket” per rilasciare gli aromi più delicati. La clorofilla conferisce l’intensa colorazione verde e lo zafferano quella gialla. Alla seconda fase segreta del processo produttivo partecipano solo due monaci, Don Benoit e Fra Jan Jacques. L’alcol viene messo a maturare in grandi botti da migliaia di litri per almeno tre anni, da qui escono la Verde e la Gialla. Con oltre i 15 anni di invecchiamento abbiamo una referenza di Invecchiamento Estremamente Prolungato, la VEP verde e la VEP gialla, che proseguono l’invecchiamento in piccole barrique.
Chartreuse Elixir Vegetal è prodotto seguendo la ricetta del 1764, la più vecchia del mondo, che combina 130 erbe, fiori, radici e spezie, meticolosamente dosati e infusi. L'imbottigliamento è a 69%vol. L'astuccio in legno viene ancora fabbricato dai monaci dell'ordine certosino.
Nel cofanetto ci sono anche 24 tisane con elaborate dai monaci di Chartreuse, tutte rigorosamente selezionate manualmente.
10cl 69%vol. Francia
La storia di questo leggendario liquore affonda le radici nel lontano 1605, quando un ristretto gruppo di monaci certosini ricevono dal maresciallo D’Estrees un manoscritto contenente la ricetta di un Elixir Di Lunga Vita complesso e articolato. Ci vorranno almeno 150 anni prima che la confraternita, stabilitasi nel massiccio della Grande Chartreuse, sulle Alpi francesi, inizi a produrre la gamma di liquori che conosciamo. Chartreuse è oggi il liquore più vecchio in commercio e ha fedelissimi in tutto il mondo: inclusi il celebre regista americano Quentin Tarantino, che lo cita nei suoi film, e lo stilista Giorgio Armani.
METODO DI PRODUZIONE
La produzione di Chartreuse è particolarmente complessa. La maggioranza delle botaniche utilizzate proviene dalle Alpi francesi ed Italiane. La fase di trattamento delle erbe è segreta. Solo i monaci del monastero possono realizzarla. Alcune erbe vengono infuse, altre distillate in “basket” per rilasciare gli aromi più delicati. La clorofilla conferisce l’intensa colorazione verde e lo zafferano quella gialla. Alla seconda fase segreta del processo produttivo partecipano solo due monaci, Don Benoit e Fra Jan Jacques. L’alcol viene messo a maturare in grandi botti da migliaia di litri per almeno tre anni, da qui escono la Verde e la Gialla. Con oltre i 15 anni di invecchiamento abbiamo una referenza di Invecchiamento Estremamente Prolungato, la VEP verde e la VEP gialla, che proseguono l’invecchiamento in piccole barrique.
Chartreuse Elixir Vegetal è prodotto seguendo la ricetta del 1764, la più vecchia del mondo, che combina 130 erbe, fiori, radici e spezie, meticolosamente dosati e infusi. L'imbottigliamento è a 69%vol. L'astuccio in legno viene ancora fabbricato dai monaci dell'ordine certosino.
Nel cofanetto ci sono anche 24 tisane con elaborate dai monaci di Chartreuse, tutte rigorosamente selezionate manualmente.
10cl 69%vol. Francia
La storia di questo leggendario liquore affonda le radici nel lontano 1605, quando un ristretto gruppo di monaci certosini ricevono dal maresciallo D’Estrees un manoscritto contenente la ricetta di un Elixir Di Lunga Vita complesso e articolato. Ci vorranno almeno 150 anni prima che la confraternita, stabilitasi nel massiccio della Grande Chartreuse, sulle Alpi francesi, inizi a produrre la gamma di liquori che conosciamo. Chartreuse è oggi il liquore più vecchio in commercio e ha fedelissimi in tutto il mondo: inclusi il celebre regista americano Quentin Tarantino, che lo cita nei suoi film, e lo stilista Giorgio Armani.
METODO DI PRODUZIONE
La produzione di Chartreuse è particolarmente complessa. La maggioranza delle botaniche utilizzate proviene dalle Alpi francesi ed Italiane. La fase di trattamento delle erbe è segreta. Solo i monaci del monastero possono realizzarla. Alcune erbe vengono infuse, altre distillate in “basket” per rilasciare gli aromi più delicati. La clorofilla conferisce l’intensa colorazione verde e lo zafferano quella gialla. Alla seconda fase segreta del processo produttivo partecipano solo due monaci, Don Benoit e Fra Jan Jacques. L’alcol viene messo a maturare in grandi botti da migliaia di litri per almeno tre anni, da qui escono la Verde e la Gialla. Con oltre i 15 anni di invecchiamento abbiamo una referenza di Invecchiamento Estremamente Prolungato, la VEP verde e la VEP gialla, che proseguono l’invecchiamento in piccole barrique.
Chartreuse Elixir Vegetal è prodotto seguendo la ricetta del 1764, la più vecchia del mondo, che combina 130 erbe, fiori, radici e spezie, meticolosamente dosati e infusi. L'imbottigliamento è a 69%vol. L'astuccio in legno viene ancora fabbricato dai monaci dell'ordine certosino.
Nel cofanetto ci sono anche 24 tisane con elaborate dai monaci di Chartreuse, tutte rigorosamente selezionate manualmente.
10cl 69%vol. Francia